Quattro motori per l’Europa: la Lombardia Presidente

Strategie comuni per affrontare la crisi economica mondiale, presenza dei “Quattro motori per l’Europa” – l’associazione sovranazionale che raggruppa Lombardia, Catalogna, Rhone Alpes e Baden-Wurttemberg – a Expo 2015, creazione di una task force che svolga azione di lobby presso l’Unione europea.

Sono le principali decisioni assunte durante l’incontro, a Palazzo Pirelli, per il passaggio di presidenza dei “Quattro Motori per l’Europa” dal Baden-Wurttemberg alla Regione Lombardia.4regioni

Al termine dell’incontro sono stati siglati due documenti: la dichiarazione politica con cui i “Quattro motori” definiscono le strategie per affrontare lo scenario economico, ma non solo, dei prossimi anni e l’accordo di cooperazione dei “Quattro motori” con la Lombardia in preparazione dell’Expo 2015.

Nell’ambito della dichiarazione politica, quattro i pilastri dell’azione futura ritenuti fondamentali dalle regioni associate nei “Quattro motori” con gruppi di lavoro coordinati da una singola regione: sostegno all’economia, ambiente e sviluppo sostenibile, capitale umano e rapporto regioni-Unione europea.

Sul fronte della crisi finanziaria che stiamo attraversando i presidenti delle quattro regioni si sono trovati d’accordo sulla necessità di difender le piccole e medie imprese, elemento fondamentale dell’economia europea, anche attraverso nuove misure di accesso al credito e agli investimenti.

“I nostri sforzi vanno concentrati – ha detto Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia – sulla ricerca e l’innovazione, che è il modo migliore per uscire da periodi di difficoltà economica; dedicheremo energie e sforzi al tema ambientale riconoscendo che l’economia verde è un modo per contrastare la decadenza economica, rilanciare l’economia, difendere l’ambiente; infine, rivolgeremo i nostri sforzi al tema del capitale umano e della formazione”.

“Nel campo internazionale – ha proseguito Formigoni – abbiamo deciso di far fare un balzo in avanti alle politiche individuando due aree privilegiate di azione, il Mediterraneo e l’America Latina. Per il Mediterraneo i “Quattro motori” parteciperanno al prossimo Forum economico promosso da Regione Lombardia con il Ministero degli Esteri a Milano in autunno. Per quanto riguarda l’America Latina, su iniziativa di Rhone Alpes, noi aiuteremo la nascita di un’associazione analoga alla nostra in America Latina”.

Su proposta della Catalogna è stata creata una task force che si riunirà due volte l’anno per finalizzare le nostre politiche a una migliore azione di lobbing soprattutto presso le istituzioni europee e tenere in mano meglio il timone della nostra associazione.
Il lobbying da parte dei “Quattro motori per l’Europa” partirà praticamente in tempo reale con l’approvazione della proposta catalana, perché “oggi stesso – ha detto il presidente della Regione Lombardia – scriverò al presidente della Commissione europea Josè Barroso per far conoscere le nostre richieste”.

“I Quattro motori – ha proseguito Formigoni – saranno presenti anche sul campo della cooperazione e dello sviluppo. Nel 2010, infatti, il Sudafrica ospiterà i Mondiali di calcio e noi vorremmo rendere visibile la nostra collaborazione con alcune regioni africane perché l’Africa rappresenta il futuro”.

Il presidente Roberto Formigoni ha affrontato il tema dell’Europa dei popoli.
“E’ tempo – ha detto – che, così come i Quattro motori, anche l’Europa viva di più di cittadini e territori per essere vera espressione dei popoli. In questa direzione, Regione Lombardia ospiterà la prossima Assise della Sussidiarietà a Milano l’8 maggio: un’occasione per valorizzare adeguatamente le esperienze e le eccellenze dei ‘Quattro motori’ e le loro potenzialità”.

In tema di Expo 2015, pieno consenso delle regioni dei Quattro motori alla dichiarazione di intenti proposta da Regione Lombardia.
“L’Expo 2015 – ha ricordato il presidente Roberto Formigoni – avrà come tema ‘Nutrire il pianeta, Energia per la vita’. L’evento potrà costituire un ulteriore ambito di cooperazione puntando sui temi della ricerca e dell’innovazione, delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile e della cultura alimentare. Lavorare insieme su questi temi – ha concluso Formigoni – sarà fondamentale per il futuro di tutti”.

1 Comments

Lascia un commento